Qual è la differenza tra Sviluppo e Progresso?

Il nostro attuale sistema economico, considerato il migliore possibile al momento, crea scarsità, stratificazione sociale e iniquità e sta dirigendo il mondo in uno stato di collasso cumulativo. Il monetarismo che sta alla base del sistema si regge sul principio dell’abbondanza della scarsità, dove risorse beni e servizi sono deliberatamente resi scarsi per assicurare il profitto. È la scarsità di beni che aumenta il profitto e il profitto è perpetrato grazie alla scarsità. Lo Sviluppo economico è una False Flag. E’ il Progresso sociale che questo sistema nega, che andrebbe perseguito. Ma vediamo perché.

John Lock nel Trattato sul Governo poneva tre condizioni al sistema: “dev’essere lasciato qualcosa per gli altri; un bene non deve andare a male; devi metterci del lavoro. Una volta avvenuta l’introduzione del denaro queste condizioni sono scomparse sotto tacito consenso. Nessuno aveva compreso gli effetti dell’introduzione del denaro. Oggi è il denaro che compra il lavoro.

Il denaro viene creato dalle banche, lo crea tramite la pratica della riserva frazionaria che è una forma di schiavitù che in definitiva crea debito.

Così, l’interesse è il giogo perché di fatto è una forma di controprestazione illegittima e il debito è lo strumento per rendere schiava la società. Le insolvenze sono l’inevitabile conseguenza del sistema che è basato su profitto, interesse personale, individualismo, e corruzione intrinseca. In definitiva il sistema monetario produce scarsità.

La corruzione fa parte dei valori e sono alla base di questo sistema economico. È intrinseco per questo sistema non è etico. Non se lo può permettere questo sistema di essere morale. Non è progettato per essere utile alla società. Quello che non dice però è che un sistema di mercato basato sul libero mercato determina una corruzione strategica. La consolidazione del potere, la stratificazione sociale e la paralisi tecnologica. Perché il profitto viene prima delle persone ed è l’elemento fondamentale della corruzione inteso come divisione, allontanamento, iniquità ingiustizia.

Arriva Smith, non è questione di proprietà. Il denaro è dato. L’interesse individuale conduce alla prosperità sociale in quanto la competizione crea incentivi che motivano le persone a perseverare. È la mano invisibile del mercato che porta l’equilibro tra la domanda e l’offerta. Non solo tutti i diritti di natura, Con Smith ora è Dio il sistema stesso. Nella ricchezza delle Nazioni vediamo che è la scarsezza dei mezzi di sussistenza che è alla base della povertà dei popoli che la natura non può gestire che in altro modo che con l’eliminazione dei propri figli. Così si anticipò la teoria dell’evoluzionismo in senso negativo. Distruttori della vita e della natura che hanno un gene intellettuale risalente a Smith: “La razza dei lavoratori”.

L’intento originale sistema capitalistico del mercato, l’intento era basato sullo scambio di beni reale. Nessuno avrebbe pensato che il più redditizio bene sul mercato sarebbe stato l’arena del trading finanziario, il cosiddetto investimento dove il denaro viene semplicemente guadagnato dal movimento di altro denaro in un perverso gioco arbitrario che non possiede alcun merito produttivo per società.

Perché?

Il denaro è trattato come una merce in se per sé. Il denaro è perseguito per fare altro denaro. La teoria sottointesa nella dichiarazione religiosa di Adam Smith della mano invisibile è che la mera ricerca egoistica di questa merce invisibile improvvisamente manifesterà progresso umano e sociale. È un atto di fiducia!

La realtà è che l’interesse per l’incentivo monetario o quello che si chiama sequenza monetaria del valore è ora completamente scollata dal basilare interesse concernente la vita che è chiamato sequenza vitale del valore. Ora c’è una totale confusione nella dottrina monetaria perché si dà per certo come una fede che la sequenza monetaria implichi la sequenza vitale del lavoro. E che si può prendere il PIL come indicatore di salute della vita. Niente di più equivoco.

Parlare di tutti i ricavi che provengono da beni e servizi e confonderli con la riproduzione della vita.

È un inganno strutturale che viene via via più letale man mano che la sequenza monterai si scollega dal produrre un bene qualsiasi. Questo è un disturbo del sistema.

Nella società d’oggi non si parla più di progresso in termini di fiducia, felicità, e benessere sociale. No abbiamo il PIL, Spread, tassi d’inflazione che non ci dicono nulla della vita ma ci informano sul flusso di denaro. Bisogna al contrario oggi creare problemi per creare profitto. Non c’è profitto nel paradigma nel portare pace e equità e giustizia nel pianeta. Per esempio è la guerra che crea profitto. Questo è un riflesso di quello che richiede l’attuale paradigma economico.

È il consumo ciclico che permette al sistema di andare avanti.

Lo scambio monetario non può fermarsi. Il sistema di mercato globale presuppone che ci sarà sempre sufficiente domanda di prodotto nella società per promuovere abbastanza denaro ad un ritmo che possa sostenere il ritmo di consumo. E così crescita economica. Per l’economia non dovrebbe orientare la conservazione e la perseverazione delle risorse di produzione dei beni utili alla vita? Viviamo su un pianeta finito con risorse limitate. Quindi promuovere uno sviluppo illimitato è una pura follia ambienticida dagli effetti cumulativi sistemici. E non volgiamo comprendere il meccanismo causale che applica questa follia. Non abbiamo che fare con sistema economico.

Ma un modello antieconomico.

Il sistema richiede efficienza nei costi per rimanere competitivi. Non si può permettere che un prodotto duri più del tempo necessario affinché si garantisca il consumo ciclico. In definitiva questa è l’Obsolescenza intrinseca.

I prodotti oggigiorno sono invece progettati per rispondere alla caratteristica dell’obsolescenza programmata.

Efficienza, sostenibilità e preservazione sono i nemici del nostro sistema economico.

Glia spetti negativi della società sono diventati intrinsecamente redditizi per l’industria e ogni interesse per la risoluzione di un problema o nella sostenibilità ambientale è intrinsecamente contrario alla sostenibilità economica ed è per questo che ogni volta che si vede il Pil alzarsi in un paese si assiste ad un incremento del bisogno che sia reale ho percepito per definizione di bisogno di ha radice nell’inefficienza.

Dunque un aumento del bisogno implica un aumento di inefficienza.

Gli economisti sono propagandisti e sono disconnessi dal mondo reale della produzione. Un cerchio autoreferenziale. Sono esclusi. Non c’è una coordinata della vita, loro seguono solo sequenze monetarie. Questo è il massimo del concetto razionale che viene fatto passare. Gli agenti economici seguono la massimizzazione delle proprie preferenze dei profitti e per se stessi, cioè soldi e merci.

E le relazioni sciali non rientrano, le risorse naturali non rientrano, le capacità di sopravvivere delle famiglie. No rientrano come consumatori Ma l’economia non dovrebbe parlare di bisogni. No parliamo di voglia, la voglia è liquidità per comprare. Ma magari una persona non ha liquidità. Dove finisce tutto quanto? Nel prodotto.

Induce soggezione, dove i consumatori vagano per spendere. Sono false esigenze. Si danno degli stimoli di condizionamento all’organismo, e le risposte sono i comportamenti desiderati o finalità o obbiettivi. Le persone sono state educate a essere condizionate Questo è il Disturbo del sistema dei valori.

Questo è il più grande inganno del sistema economico dove le persone sono considerate perché generano denaro.

Ora veniamo al sistema monetario.

Tutto il denaro viene creato dal debito. Il denaro è debito monetizzato. Si applica l’interesse per chiedere un prestito. Se tutto il debito volesse essere ripagato, sarebbe impossibile perché bisognerebbe restituire una quantità di denaro (capitale + interesse) che non esiste. Le conseguenze sono l’inflazione e l’insolvenza come caratteristiche intrinseche. Il debito crea pressione, e crea schiavi. Schiavi del lavoro.

In borsa si scambiano debiti. Ci sono oggi titoli di derivati per un ammontare totale a 10 volte il PIL della terra. Come ci salviamo dalla saturazione del debito e dalla possibile cascata d’insolvenza che ci seppellisce?

Tra poche decaditi le nazioni saranno in bancarotta. Il mondo sta andando in bancarotta per colpa del debito, che in realtà è fittizio non esiste nella realtà fisica. Fa solo parte di un gioco che abbiamo inventato. Miliardi di persone messe in pericolo per questo. Fame, Misure d’austerità imposte e altre modelli di depravazione familiare, tutto per questa complessa finzione!

Considerando lo spreco del sistema economico e la macchina del debito che chiamiamo sistema monetario da cui si crea il paradigma di mercato che definisce l’economia oggi, c’è una conseguenza che alligna su tutto il marchingegno: la diseguaglianza che poggia sulla consolidazione del potere sulla manipolazione.

Chi ha denaro prende profitto da nulla, che ha bisogno di soldi deve invece pagare un interesse che è perverso, perché quel denaro non esiste.

Il classismo strutturale è stato anticipato da Costanzo Preve che ha teorizzato la stratificazione sociale delle élite che sono nomadi della modernità liquida.

I valori sono valori del gruppo dominate che fanno gli interessi delle élites. I valori tendono a premiare a ricchezza non a progresso sociale. È una distorsione dei valori. Progresso sociale contro la massimizzazione del profitto.

Il più grande equivoco è quando ogni volta che ti dicono che se sei contro il mercato sei allora contro la libertà stessa. Ciò blocca la massimizzazione della rendita finanziaria per i detentori del denaro.

Libertà è insieme a democrazia la quale da l’illusione di poter scegliere. Ma in realtà non c’è scelta. Non c’è libertà. La gente pensa di aver influenza ma non è vero. L’unico valore è quello monetario.

Ogni volta che ti dicono che non sei per questa libertà posticcia e finta, sei per la tirannia.

Una sintassi che governa interessi e valori. Sintassi distorsiva determinata dai valori dominanti.

Chi ci porta il progresso? La politica? Ogni governo è in vendita! La politica è un affare come altri.Ogni governo è in vendita!

Non è il sistema economico o la politica che ha portato progresso, ma è stato il progresso scientifico e la scoperta

dell’abbondanza delle risorse di sostanze fossili.

La disuguaglianza è data da una mancanza di distribuzione delle risorse relativa. Questa è la più grande violenza delle nostra società. La più mortale forma di violenza è la povertà.

La violenza strutturale uccide più della violenza comportamentale. Si consideri che la 46% Ricchezza è detenuta dal 1% della popolazione C’è a ancora qualcos’altro che sta sotto, che sta sotto il disagio sociale.

Se si guarda al livello di disuguaglianza, ci si rende conto che questa intuizione è divisoria e mentalmente corrosiva. La gente si sente non rispettata. È scientificamente dimostrato che la violenza nasce in quei contesti dove c’è dalla mancanza di equità sociale.

C’è qualcosa che abbassa la qualità delle relazioni sociali è la stratificazione socio economica della società. Tutti i disagi umani sono minori nei paesi più equi. L’innovazione e maggiore nei paesi più equi. Qui si sfata un assunto per cui l’innovazione sarebbe maggiore nei paesi più competitivi e più stratificati.

La disfunzione generale è diffusa ed si chiama stress psicosociale. È la conseguenza della più grande distorsione sociale che affligge la nostra società. La connessione tra salute e povertà non riguarda essere poveri ma sentirsi poveri! A causa, il sistema di mercato che è la causa di tutti i disagi, distorsioni, disturbi, ansia e la fonte della paralisi sociale che ci impedisce di muoversi verso sostenibilità e progresso.

Non è un complotto, nessuna cospirazione è il sistema sociale stesso.