
INTRODUZIONE ALL’ ASTROLOGIA ERMETICA
L’astrologia ha catturato l’attenzione dell’umanità per millenni, offrendo l’allettante idea che il cielo possa influenzare la nostra esistenza terrena. Secondo gli astrologi, ogni Pianeta rappresenta un’essenza particolare: il Sole simboleggia la nostra natura fondamentale, la Luna le emozioni, Mercurio la comunicazione, Venere l’eros e Marte la volontà e l’azione e così via.
A seconda delle loro posizioni e interazioni, questi Pianeti possono dettare le sfumature della nostra personalità, del nostro destino e delle circostanze quotidiane.
Il senso cosmico che emerge nel contesto astrologico, a partire dalle radici antichissime sumeriche e sanscrite, presenta in particolare un evidente interesse linguistico. I Segni zodiacali e dei pianeti si esprimono globalmente nel linguaggio.
È interessante esplorare l’astrologia nel campo semantico, poiché una parte del lavoro si ritira nel senso delle parole, ovvero riguarda anche la semiotica. Infatti, l’alfabeto – la codifica dei segni per eccellenza – acquista qui una dimensione cosmica.
Tuttavia, sebbene l’astrologia goda di un’immensa popolarità, è fondamentale notare che attualmente non è scientificamente riconosciuta come disciplina empirica.
La sua natura è più simbolica, soggettiva e interpretativa. Molti l’accolgono come guida spirituale. In ogni caso, rappresenta un tentativo umano o uno spunto a trovare un significato, un ordine e una connessione in un universo apparentemente caotico.
L’astrologia, in questo libro, è un metodo simbolico funziona come mappa di senso. Non pretende statuto empirico, ma offre cornici di significato per leggere cicli, qualità del tempo e dinamiche psichiche. È utile quando la usiamo come grammatica dell’esperienza, non come dimostrazione causale.
Nella ruota zodiacale, la sequenza logica dei Pianeti con i suoi aspetti armonici o conflittuali, aderisce al ritmo e alla configurazione delle leggi universali che si susseguono nella tessitura dell’Universo.
A ben vedere, l’astrologia è un sistema di pensiero, un linguaggio che si esprime attraverso una complessa simbologia nella quale è raccolta tutta l’esperienza umana nei principi essenziali.
Questo sistema altamente flessibile (in quanto simbolico e archetipico) evolutosi nel corso di migliaia di anni, offre una griglia di lettura alla mente razionale grazie alla quale il rapporto tra gli eventi esterni ed i fattori più sottili della (apparente) causalità possono essere percepiti, predetti e ponderati.
In altre parole, dando uno sguardo alla ruota zodiacale con una diversa prospettiva, i Pianeti che rappresentano gli archetipi, sono disposti in ottave superiori e inferiori e corrispondo alle sette regole o leggi indicate nella Tavola Smeraldina.
I Pianeti astrologici rappresentano quindi qualità metafisiche che indicano i livelli e gli stati psichici dell’Uomo.
Nel corso delle pagine che seguono, un’alchimia progressiva introduce il lettore agli arcani del linguaggio segreto dei suoni e delle parole stesse che può alimentare la meditazione di chiunque sappia che l’astrologia rappresenta un mezzo e non un fine, in realtà “un passaporto per qualcos’altro”.
Il motto alchemico “Opus contra naturam“, indica in realtà un lavoro interiore attraverso Natura. Quando si parla di via iniziatica, non si può prescindere più dal rapporto stretto che abbiamo o dovremmo avere con Madre natura.
Qui c’è un territorio in buona parte inesplorato a cui l’uomo anela per sua natura stessa.